Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 13007 - pubb. 08/07/2015

Conferimento di beni in trust, applicazione delle imposte ipotecaria e catastale e requisiti del motivo di impugnazione della decisione d'appello

Cassazione civile, sez. VI, 23 Giugno 2015, n. 13004. Est. Roberta Crucitti.


Conferimento di beni in trust - Imposte ipotecaria e catastale - Applicazione commisurata al valore assegnato ai fini dell'imposta di registro - Ricorso per cassazione - Omessa indicazione delle caratteristiche del trust e dei beneficiari - Difetto di autosufficienza



Il motivo posto a fondamento del ricorso per cassazione avverso la sentenza della commissione tributaria regionale che ha ritenuto corretta l'applicazione dell'imposta ipotecaria e catastale in misura fissa degli atti di segregazione in trust, sul presupposto che gli stessi non ponevano in essere alcun trasferimento di beni a favore del beneficiario, deve contenere l'indicazione dei beni costituiti in trust, dello scopo del medesimo, dei soggetti designati come trustee e dei beneficiari dei singoli atti di conferimento, pena la sua inammissibilità per difetto di autosufficienza.

Nella fattispecie, il giudice di appello aveva affermato che, sulla base degli articoli 1, 2 e 10 del decreto legislativo n. 347/1990, le imposte ipotecaria e catastale devono essere commisurate al valore assegnato ai fini dell'imposta di registro. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)


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