Impugnazione del lodo e prospettazione 'a grappolo' di una pluralità di doglianze
Cassazione civile, sez. I, 21 Maggio 2021, n. 14041. Pres. Valitutti. Est. Marulli.
Arbitrato - Lodo - Impugnazione - Per nullità - Motivi - Prospettazione "a grappolo" di una pluralità di doglianze - Inammissibilità - Esclusione - Condizioni
In tema di impugnazione del lodo per nullità, la prospettazione "a grappolo" di un insieme di pretesi vizi della pronuncia arbitrale non è ragione di inammissibilità del gravame per difetto di specificità dei motivi, quando, scandagliandone la formulazione, sia possibile scindere il contenuto cassatorio di ciascuna censura e - indipendentemente dalla rubricazione e, ancor più, dalla correttezza della indicazione numerica adottata - sia identificabile il parametro normativo di riferimento tra quelli enunciati dall'art. 829 c.p.c., operando una valutazione in tutto simile a quella che compie il giudice di legittimità nell'esaminare il ricorso per cassazione contenente, in un unico motivo, più profili di doglianza. (massima ufficiale)